Prima volta per un video diretto da un regista italiano. Con il secondo video l'asticella era salita di tanto, considerato il precedente. Ma anche in questo caso Maccio e il team Micidial di autori, ha fatto centro. Tavernello diventa un pezzo da avere, un prodotto che chi non l'ha mai assaggiato vuole farlo, perchè "non è male" come dice Maccio nello spot, dopo aver inserito nel video tutte le dicerie peggiori sul vino e trasformando il lavoro in un vero e proprio cortometraggio introspettivo. Le vendite di Tavernello salgono e il mondo della comunicazione resta a guardare il lavoro geniale di un artista dalla creatività inesauribile e sfacciata, provocatoria, irriverente ma sempre con un grande retroscena sociale e intelligente. E un solo obiettivo: far morire dalle risate